Questa minestra assumeva una densità e un colore particolare se veniva preparata con i fagioli della regina, molto grossi, variegati da vivaci colori : qualità che cresceva e maturava bene anche nella Valle del Cervo. Cuocere i fagioli in acqua salata sino a che non siano teneri ( se si usano quelli secchi, si lasciano a bagno in acqua una notte ). Portare a bollore un litro e mezzo di latte fresco, versare quattro pugni di riso, salare, cuocere per venti minuti . Unire i fagioli cotti con il poco brodo rimasto. Scodellare, lasciare riposare per qualche minuto : si gusterà una minestra d’altri tempi. Allo stesso modo si prepara latte,riso e castagne.
Tratto da : "dalla madia al fuoco del camino" :-: Edizioni Leone & Griffa
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